ANDAMENTI TIPICI

Nei grafici che seguono si riportano gli andamenti temporali medi ricavati per la stazione di Venafro2. I grafici presentano delle evoluzioni qualitative tipiche delle stazioni di monitoraggio urbane.

ANDAMENTO TIPICO 1

Andamenti giornalieri

Dalle figure di sopra si nota un minimo degli inquinanti primari nelle ore centrali della giornata, ciò è dovuto principalmente alle migliori capacità dispersive dell’atmosfera nelle ore centrali del giorno. Dall’analisi della figura 28, relativa agli andamenti giornalieri nelle diverse stagioni, emerge il ruolo della meteorologia nella dispersione degli inquinanti al verificarsi delle variazioni meteorologiche e nelle diverse ore della giornata. Nei mesi autunnali e invernali, quando il sole tramonta presto, il picco serale risulta più alto del picco mattutino. Il contrario si verifica nei mesi estivi e primaverili quando le giornate sono più lunghe ed il PBL (Planetary Boundary Layer) conserva le proprietà dispersive della componente convettiva fino alla sera. Si notano, inoltre, due picchi di inquinamento al mattino ed alla sera. La differenza tra i due picchi è imputabile all’accumulo degli inquinanti primari nelle aree di emissione. Andamento diverso presenta l’ozono in virtù della sua natura fotochimica e pertanto si ha un picco nelle prime ore del pomeriggio.

ANDAMENTO TIPICO BENZENE

ANDAMENTO TIPICO NO2

ANDAMENTO TIPICO STAZIONALE NO2

ANDAMENTO TIPICO OZONO

ANDAMENTO TIPICO PM10

Andamenti settimanali

Negli andamenti settimanali, le concentrazioni sono poco influenzate dalla meteorologia mentre, evidenziano una stretta correlazione con il traffico. È, infatti, evidente una sensibile diminuzione delle concentrazioni nel fine settimana, quando i flussi di traffico sono nettamente inferiori. Il minimo di concentrazione si verifica la domenica e il massimo il venerdì, si nota un aumento, seppur piccolo, delle concentrazioni dal lunedì al venerdì che porta a pensare ad un accumulo degli inquinanti in atmosfera.

Andamenti annuali

Gli andamenti annuali evidenziano, per tutti gli inquinanti ad eccezione dell’ozono, concentrazioni più elevate nei periodi autunnali ed invernali. L’ozono, invece, mostra un picco nei mesi estivi.